Evento in diretta online dedicato ai 100 anni dalla nascita di Danilo Dolci (1924-2024), mercoledì 26 giugno alle 21.00.
Daniele Novara ripercorre l’incontro e le esperienze con Danilo Dolci, il gandhiano che ha denunciato e combattuto la mafia in Sicilia dalla fine degli anni ’50. Il testimone di uno spirito internazionalista, capace di mettere insieme le migliori risorse intellettuali per comprendere la realtà e iniziare a cambiarla.
Un incontro importante
Un giorno d’estate del 1982 l’amico Danilo Amadei di Parma mi segnalò che avrebbero ospitato Danilo Dolci e che la sera successiva era previsto un suo incontro pubblico in piazza. Mi propose di partecipare nel pomeriggio a un seminario rivolto agli obiettori di coscienza.
Eravamo una ventina di giovani. Danilo ci fece accomodare seduti in cerchio e in quel momento avvenne qualcosa di «straordinario», almeno per me.
(estratto dal libro “Nessuno si educa da solo” di Daniele Novara)
La diretta online di mercoledì 26 giugno alle 21.00 sarà trasmessa sul canale Youtube e Facebook del CPP.
Collegati alla diretta online cliccando qui.
Insieme a Daniele Novara interverranno Reginaldo Palermo, vicedirettore di Tecnica della Scuola, Alex Corlazzoli, maestro di scuola primaria e giornalista.
Modera Matteo Bernardelli, staff CPP.
Durante l’incontro condivideremo video, docufilm e foto per raccontare la straordinaria vita di Danilo Dolci.
Ciascuno cresce solo se sognato
C’è chi insegna
guidando gli altri come cavalli
passo per passo:
forse c’è chi si sente soddisfatto
così guidato.
C’è chi insegna lodando
quanto trova di buono e divertendo:
c’è pure chi si sente soddisfatto
essendo incoraggiato.
C’è pure chi educa, senza nascondere
l’assurdo ch’è nel mondo, aperto ad ogni
sviluppo ma cercando
d’essere franco all’altro come a sé,
sognando gli altri come ora non sono:
ciascuno cresce solo se sognato.
(Danilo Dolci)
Si ringrazia la partecipazione:
Reginaldo Palermo per la testimonianza
Alex Corlazzoli per il video reportage realizzato
Nova Lectio per il docufilm “Danilo Dolci: il Gandhi che scosse la Sicilia”